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Montagnola: salta anche il secondo appuntamento con gli Europei 2020

Il Presidente Ciaccheri attacca la Sindaca: “La Raggi ha rinunciato ad una grande occasione per Roma di tornare alla socialità”

MONTAGNOLA – Anche il secondo appuntamento con la proiezione delle partite del girone di qualificazione dell’Italia agli Europei 2020 non avrà luogo. I cittadini del quartiere Montagnola, che avevano sperato in una visione collettiva delle qualificazioni già in occasione di Italia-Turchia, anche questa sera (con Italia-Svizzera) dovranno rinunciare.

Nei giorni scorsi infatti il Municipio VIII aveva presentato tre serate in piazza dei Caduti della Montagnola per la proiezione pubblica (nel rispetto delle norme anti-covid) delle tre partite di qualificazione dell’Italia. Purtroppo già lo scorso venerdì la proiezione è saltata per delle mancanze organizzative e per delle misure di sicurezza da rettificare. Si era sperato che l’appuntamento fissato per questa sera potesse avere luogo, ma da questa mattina nel quartiere sono iniziati a circolare dei volantini in cui il presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, parla di un ostacolo da parte del Campidoglio alla visione collettiva della partita.

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volantino-europei-montagnola

Questo il testo del volantino presente in molti punti del quartiere: “La Raggi ha rinunciato ad una grande occasione per Roma di tornare alla socialità con la visione delle partite in piazza dell’Europeo UEFA 2020. Dal nostro Municipio abbiamo fatto il massimo perché si potesse realizzare una fan zone sul nostro territorio, ma per la sciatteria e il disinteresse della Sindaca Virginia Raggi, l’VIII ed ad altri tre Municipi – IV, V e XII Ndr – è stato impedito di poter proiettare le partite in piazza. Un disinteresse che nasconde un intendimento politico nel non voler permettere, anche fuori dalle fan zone allestite nel centro cittadino, di tornare alla socialità per le cittadine e i cittadini romani.

La sciatteria della Sindaca per una grande occasione per tutta quanta la città, su cui abbiamo voluto investire in alcuni territori, è grave. Dal Gabinetto del Sindaco siamo stati informati che esiste una mancanza di organizzazione con le Forze dell’Ordine di Roma e che la società di servizi incaricata dal Campidoglio non è in grado di organizzare il corretto funzionamento di una manifestazione importante per tutta la città, come la visione collettiva delle partite della nostra nazionale.

Non vogliamo rinunciare a questa occasione per tutte e tutti e stiamo continuando a combattere amministrativamente e politicamente per poter raggiungere l’obiettivo di una manifestazione che è doveroso possa svolgersi anche fuori dal centro storico della città”.

La speranza è ancora che il Comune e gli organizzatori riescano a superare al più presto queste difficoltà, magari già per l’appuntamento del 20 giugno con Italia-Galles.

Red