L’area in attesa di riqualificazione torna vittima del degrado e dell’illegalità
IL MERCATINO ABUSIVO – Nelle scorse settimane i cittadini di Ostiense e Marconi non hanno mancato di segnalare a gran voce la presenza di un mercatino abusivo lungo le sponde del Tevere. L’area in questione è alle spalle del Gasometro e limitrofa al Ponte della Scienza.
LA SEGNALAZIONE DEI CITTADINI – Un messaggio inviato dai cittadini della zona Marconi ai Presidenti dei due Municipi confinanti, Maurizio Veloccia e Andrea Catarci, spiega il timore vissuto dai residenti: “Come sicuramente saprete, ai piedi del Gasometro oltre il Ponte della Scienza, domenica scorsa ed anche questa mattina si è svolto e probabilmente continuerà a svolgersi un mercatino – spiegano i cittadini – Arrivano da via del Porto Fluviale con automobili e camioncini e scaricano la loro mercanzia in terra. Sul Ponte della Scienza e su Lungotevere Gassman c’è un continuo via vai di carrelli. Anche volendo non si può più passare per andare a fare footing e se si lascia stare, farà la fine del mercatino del Cinodromo, dove diventerà “tollerato” il degrado e l’immondizia”.
IN ATTESA DI RIQUALIFICAZIONE – L’area in questione avrebbe dovuto subire una riqualificazione già all’indomani dell’inaugurazione del Ponte, con l’apertura del tratto ciclabile che avrebbe collegato direttamente la zona di Marconi all’Università Roma Tre. Il progetto, bloccato per lungo periodo a causa di una tramoggia pericolante all’interno dell’area Italgas, nei mesi scorsi sembrava potersi sbloccare, vista la demolizione della struttura. Purtroppo ad oggi ancora non si hanno notizie sulla possibilità di attrezzare la riva Ostiense del Tevere, che resta fonte di degrado e, ad oggi, anche di abusivismo.
LE RICHIESTE DI INTERVENTO – Sulla vicenda è intervenuto anche il CdQ L’Ostiense, con il suo Presidente Claudio De Santis: “La situazione che si è creata in breve tempo a riva Ostiense è fuori controllo – spiega De Santis – insediamenti abusivi e un mercato domenicale che gli stessi residenti ci hanno segnalato. Un luogo che doveva essere di qualità ma che invece vive nel degrado. Chiediamo un intervento della Polizia Locale di Roma Capitale e del decoro urbano – seguitano dal CdQ – chiediamo altresì l’intervento dell’ufficio giardini per un taglio della fitta vegetazione e per una maggiore attenzione alla cura dell’area”.
Leonardo Mancini