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Municipio VIII: si protesta per il consultorio, presto l’incontro con la ASL

Anche il Presidente Ciaccheri presente alla manifestazione: “Difenderemo i Consultori municipali in tutte le sedi opportune”

MUNICIPIO VIII – Grande partecipazione per la manifestazione organizzata ieri sera in Piazzale delle Sette Chiese contro la riduzione dei servizi all’interno del consultorio di Garbatella. La sede di Sette Chiese infatti dal 1 settembre resta aperta per le sole vaccinazioni dei bambini sotto i 12 mesi, mentre i servizi di ginecologia e ostetricia, i corsi preparto, le visite, le consulenze per neogenitori e gli screening, sono tutti disponibili in via dei Lincei. Uno spostamento non da poco vista la distanza tra le due sedi.

IL MUNICIPIO INCONTRA LA ASL

Alla manifestazione ha partecipato anche il minisindaco del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri che, nella mattinata di ieri, ha incontrato la responsabile di distretto della Asl Roma 2 dei Consultori per fare il punto su questa vicenda. “L’incontro è avvenuto – spiega Ciaccheri a margine della manifestazione – per denunciare tutta la nostra preoccupazione rispetto a un servizio essenziale per tutto il territorio. Un servizio per cui il Municipio VIII ha lottato in passato e che intende tutelare e valorizzare in tutta la sua importanza per tutto il territorio”.

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UN NUOVO INCONTRO CON IL TERRITORIO

Intanto in queste ore il Presidente Ciaccheri ha fatto sapere di essersi fatto promotore di un nuovo incontro su questo tema. In quell’occasione, spiega il minisindaco, si potranno confrontare l’assemblea delle donne del quadrante Garbatella che ieri sono scese in piazza per la tutela del Consultorio e la dirigenza della Asl.

LA MANCANZA DI PERSONALE

Le motivazioni di questo spostamento restano legate alla necessità di razionalizzare i servizi a causa della mancanza di personale dovuta alla lentezza nelle assunzioni da parte della Regione Lazio. Una questione portata in primo piano dalle parole di Ciaccheri: “Resta un dato politico – conclude – la situazione dei Consultori è messa in crisi da politiche che non vedono la necessità di rilanciare investimenti per il personale dei Consultori, per valorizzare la funzione non solo sanitaria, ma sociale che i Consultori garantiscono all’interno della nostra città e per ridare dignità al servizio sanitario pubblico su cui il presidente Rocca non si può nascondere dietro un dito. Difenderemo i Consultori municipali in tutte le sedi opportune, amministrative, politiche e sociali perché sono un servizio di cui non possiamo privarci”.

LeMa