ARDEATINA – Asfalto in pessime condizioni, buche e veri e propri sassi che si staccano dal manto stradale. È così che viene descritta via Ardeatina in questi giorni, complici anche le forti piogge che hanno dilavato l’asfalto riaprendo buche e crepe. Una situazione che, oltre ad essere inaccettabile, si sta facendo sempre più pericolosa, anche a fronte dell’indiscriminato passaggio di mezzi pesanti sulla strada e di un divieto di transito che tarda ad essere ripristinato.
LA DENUNCIA DI FDI
La denuncia arriva da Fdi, in particolare con il consigliere capitolino, Andrea De Priamo e quello municipale, Massimiliano De Juliis, che partono da lontano, dai motivi che rendono sempre più difficile effettuare interventi che risolvano i problemi di questa e di altre strade della Capitale: “Dopo la pessima riforma delle Provincie di Del Rio con l’aggiunta del completo abbandono della Città metropolitana da parte della Raggi, di cui è sindaca, ci troviamo in una situazione di completo abbandono delle nostre consolari ed in particolare della via Ardeatina”. Il problema riguarderebbe in primis le risorse umane: “Il personale andato in pensione non è stato mai reintegrato e quello rimasto è costretto a lavorare al di sopra delle possibilità e con grandi difficoltà – spiegano – mentre c’è una politica a cinque stelle completamente assente”.
I FONDI E COME SPENDERLI
Il paradosso secondo i due consiglieri di Fdi è che i fondi per intervenire ci sarebbero, ma non si possono spendere perché manca il bando: “Con ogni probabilità – aggiungono – il nuovo asfalto lo vedremo con il nuovo anno. Tutto questo è inaccettabile”.
LA SEGNALAZIONE DEL PD
Una segnalazione sullo stato di questa arteria così importante arriva anche dal Pd, con il consigliere municipale, Alessandro Lepidini, che ha scritto una nota indirizzandola alla Città Metropolitana, alla Polizia Locale, alla Sindaca, al Prefetto di Roma e al Presidente del Municipio IX. Nel testo il consigliere dem elenca le zone in cui la situazione del manto stradale è particolarmente critica e dove un intervento è ormai indispensabile. Si tratta della zona Molino, Falcognana, Spregamore, oltre al tratto tra il Santuario del Divino Amore e la Scuola Formato. La richiesta anche in questo caso è di intervenire per evitare danni o incidenti.
LeMa