SOCIALE – La violenza sulle donne è un flagello che non si ferma nemmeno in questi giorni, in cui tutti siamo costretti a stare a casa a causa del Coronavirus. La condizione potrebbe anzi addirittura acuire situazioni già compromesse. A sostegno di tutte le donne Befree, cooperativa che da più di dieci anni si occupa del contrasto alla violenza di genere, mette a disposizione alloggi per ospitare chi è in pericolo.
NECESSARI ALLOGGI PER DONNE IN DIFFICOLTÁ
“La violenza sulle donne non si ferma neanche in tempo di pandemia e questo è apparso subito chiaro alle organizzazioni che si occupano del tema che in un primo momento hanno visto bruscamente diminuire il numero degli accessi ai servizi anche telefonici”, si legge in una nota diffusa dalla cooperativa. È giusto quindi che siano state fatte campagne di informazione per comunicare a tutte le donne che i servizi di supporto telefonico restano attivi anche in questo periodo di emergenza per il Covid. Dopo la diffusione della notizia, comunica Befree, il numero delle chiamate è aumentato, schizzando alle stelle, complice probabilmente la convivenza forzata che ha acuito situazioni già delicate: “È in questo contesto che Befree – si legge nel comunicato stampa – grazie ad un piccolo finanziamento della fondazione Haiku Lugano, prova a dare il proprio contributo concreto offrendo ospitalità presso strutture alberghiere di Roma a nuclei mamma-bambino, con il dovuto supporto di operatrici, educatrici, psicologhe, legali e con tutte le misure di sicurezza sanitaria richieste in questa momento (distanziamento sociale, dispositivi di protezione individuale.). Un progetto che potremmo dire sperimentale ma che ci consente di dare una prima immediata risposta alle innumerevoli richieste di aiuto”, ha dichiarato Oria Gargano, Presidente di della cooperativa. Lo scarseggiare di alloggi sicuri per le donne infatti, si legge, è ancora più grave in questa fase. Per questo Befree ha tenuto a “ringraziare le Ministre Bonetti e Lamorgese e la Senatrice Valente, per il lavoro puntuale che stanno facendo al fine di reperire alloggi, anche per il tramite delle Prefetture”.
Apt
