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Vigna Murata: la protesta contro il traffico riparte dall’ex Dazio

Grande partecipazione al flash mob dei cittadini per chiedere la revisione delle rotatorie dell’ex Dazio

VIGNA MURATA – I cittadini del quadrante Vigna Murata – Ardeatina sono tornati a manifestare contro il traffico che paralizza i loro quartieri. Lo hanno fatto nella mattinata di domenica 29 ottobre con un flash mob al centro delle rotatorie dell’ex Dazio, all’incrocio tra via di Vigna Murata, via Ardeatina e via Tor Carbone. “La è stata un successo manifestazione – spiegano dal CdQ Vigna Murata, animatore della protesta – Ha visto la partecipazione di abitanti e associazione di un po’ tutti i quartieri che gravitano attorno all’ex Dazio, dell’VIII e del IX Municipio, assieme agli abitanti del quartiere Millevoi, delle case in prossimità dell’ex Dazio e ai lavoratori del vicino Istituto di Geofisica e Vulcanologia”.

LA PROTESTA

La protesta dei cittadini arriva dopo l’aumento di traffico sulla rotatoria dovuto alle nuove edificazioni della zona e alla parziale chiusura di via Casale di Zola in uscita dal quartiere di Fonte Meravigliosa. Le richieste avanzate dai partecipati alla manifestazione sono diverse e sono tutte legate al tentativo di risolvere una situazione che sta diventando sempre più insostenibile. “Nonostante la petizione, le lettere e le discussioni in commissioni e assemblee, il governo municipale e capitolino non sta prendendo una posizione fattiva riguardo alla risoluzione di quello che da anni sosteniamo essere la causa del problema del traffico nella zona di Vigna Murata: la capacità veicolare della rotonda del dazio – spiegavano i cittadini annunciando il sit-in – Oggi il Sindaco potrebbe usare i poteri giubilari commissariali, i fondi conseguenti e l’accordo con ANAS per attivarsi subito e sistemare la rotonda”. Durante la manifestazione sono stati ricordati i punti fermi della protesta: la modifica del sistema di rotatorie sull’incrocio tra via di Vigna Murata/Via Ardeatina/Via Tor Carbone/Via della Cecchignola, la realizzazione della connessione tra Via dei Bersaglieri e Via Giovanni Kobler, la messa in sicurezza via di Vigna Murata e infine la realizzazione di connessioni ciclopedonali tra i quartieri, a partire dal rifinanziamento della ciclabile Vigna Murata.

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LE OPPOSIZIONI E NON SOLO

Anche diversi consiglieri di maggioranza e opposizione dei due municipi coinvolti hanno partecipato e sostenuto l’iniziativa. “Oggi i cittadini sono stati costretti a manifestare il loro dissenso verso l’Amministrazione Capitolina che sembra non comprendere la necessità di un intervento banale sul sistema rotatorio dell’ex Dazio – afferma la Consigliera del Municipio IX della Lista Civica Virginia Raggi, Carla Canale – Come emerso in commissione mobilità capitolina mentre Casale Zola presenta delle criticità e la proprietà non è di Roma Capitale, l’area del sistema rotatorio lo è, quindi si può intervenire con i fondi giubilari e la convenzione Anas grazie ai poteri commissariali in breve tempo – e ancora – Si cerchi di liberare il traffico dell’incrocio e si rifinanzi la ciclabile di vigna murata per consentire l’utilizzo di una mobilità sostenibile ed alternativa che tanto serve al quadrante e si stimoli il governo a dare maggiori poteri a Roma Capitale per rivedere le cubature eccessive, a tutela del territorio senza versare indennizzi, a seguito di una attenta rivalutazione della pubblica utilità, che oggi non pare evidente nel quadrante ardeatino”. Per la Lista Civica Calenda Sindaco sono intervenuti Simonetta Novi e Marco Muro Pes, rispettivamente consiglieri in Municipio VIII e IX: “”La parziale chiusura di via Casale Zola impatta fortemente sulla mobilità di VIII e IX Municipio. Esistono soluzione immediate e a basso costo per fluidificare il traffico a partire dall’apertura di una nuova intersezione tra via Ardeatina e via di Vigna Murata prima dell’ex Dazio – spiegano – Stiamo lavorando a proposte strutturali anche per la salvaguardia dell’area naturale del Fosso della Cecchignola. Siamo disponibili a lavorare con tutte le forze politiche che hanno il nostro stesso obiettivo”. Sempre dal Municipio VIII, anche in rappresentanza del Presidente Amedeo Ciaccheri, è intervenuto il consigliere di Sce Lorenzo Giardinetti: “Tutta la zona è congestionata ed in certo orario il traffico è tale da avere un impatto negativo sia sul IX Municipio sia sull’VIII – seguita – Nei consigli municipali abbiamo presentato un atto per chiedere di avviare un tavolo di lavoro che vada verso una risoluzione del problema. Come Sinistra Civica Ecologista anche al Comune di Roma con una mozione presentata da Alessandro Luparelli e Michela Cicculli abbiamo presentato una mozione nello stesso senso”.

I PROSSIMI PASSI

La protesta dei cittadini non si conclude però son un semplice flash mob. Infatti gli organizzatori hanno fatto sapere che in questi giorni si cercherà nuovamente l’interlocuzione con l’amministrazione, mentre la raccolta firme lanciata online nei mesi scorsi (che ha raggiunto le 1400 firme) sarà al più presto inviata al Sindaco Gualtieri per chiedere il suo intervento.

Redazione