Decine di estintori abbandonati abusivamente, tra via Avenza e via Rendola
LA MICRO-DISCARICA – Quella segnalata da alcuni cittadini di Magliana tra via Avenza e via Rendola è una micro-discarica abusiva molto particolare. In questo caso non sono stati sversati mobili o residui delle ristrutturazioni, ma alcune decine di estintori.
LA DENUNCIA – La denuncia è stata raccolta dal consigliere di FdI in Municipio XI, Valerio Garipoli: “Decine di estintori buttati via nei campi adiacenti il ciglio della strada nel più totale degrado ambientale. Tale azione rende il territorio municipale ancor più ostaggio di comportamenti illeciti di singoli operatori, aziende e/o strutture pubbliche, gettando il quartiere della Magliana nel più totale stato di abbandono ed incuria”.
L’INTERROGAZIONE DI FDI – Dal gruppo di FdI è stata predisposta un’interrogazione al Presidente Veloccia e all’Assessore all’Ambiente Marcozzi, assieme ad una nota al Comandante del Gruppo XI Marconi della Polizia Locale e all’Ama “per capire ed accertarne le responsabilità e il malfunzionamento nel servizio di smaltimento degli estintori in base al Decreto Legislativo 81 del 2008 (art. 46) e alle normative italiane in materia di rifiuti”.
MATERIALI PERICOLOSI PER L’AMBIENTE – La gravità di questo particolare sversamento sta nei materiali stetti che sono stati abbandonati: “Gli estintori scaduti o non funzionanti devono essere smaltiti correttamente – seguita Garipoli – perché al loro interno possono contenere sostanze tossiche sia per la salute dell’uomo che per l’ambiente naturale attraverso un processo di disasseblamento affinché ogni suo componente possa essere avviato al riciclo attraverso impianti di recupero nel rispetto delle normative della Comunità Europea e, soprattutto, dell’ambiente”.
I DOVUTI CONTROLLI – La speranza è che questo tipo di sversamento possa essere perseguibile. Ogni estintore infatti dovrebbe riportare un numero di serie, facilmente riconducibile ai proprietari.
