Home Municipi Municipio IX

Dal Consiglio Comunale la richiesta: modificare la rotatoria dell’ex Dazio

Votata all’unanimità la mozione che chiede di verificare e modificare la rotatoria tra Vigna Murata e Ardeatina

VIGNA MURATA – Il traffico congestionato sul quadrante di Vigna Murata torna al centro dell’attenzione in Campidoglio. Il motivo è la votazione su una mozione (approvata all’unanimità) presentata dalla Consigliera di FdI, Francesca Barbato e sottoscritta anche dalla consigliera del Pd e vice presidente della commissione Urbanistica, Antonella Melito, e dal consigliere del Pd e presidente della commissione Mobilità, Giovanni Zannola.

LA VICENDA

Il 29 maggio dello scorso anno via del Casale Zola (collegamento tra via della Cecchignola e il quartiere di Fonte Meravigliosa) è stata resa a senso unico in entrata al quartiere. È bastato questo semplice provvedimento a creare molto scompiglio e ad animare la protesta tra i residenti per il ripristino della viabilità e per la revisione del disegno delle vicine rotatorie dell’ex Dazio, altro elemento di intralcio allo scorrere del traffico. Con l’eliminazione di un senso di marcia il quartiere di Fonte Meravigliosa è stato privato di una uscita che (per una parte del traffico) evitava il transito sulle rotatorie dell’ex Dazio in direzione della Città Militare e delle tante nuove edificazioni della zona. Il provvedimento, arrivato a scuole già chiuse e con una città che piano piano si stava svuotando, ha comunque fatto crescere il traffico nelle strade del quartiere e su via di Vigna Murata (soprattutto nel pomeriggio), unico passaggio utile verso via Ardeatina, Cecchignola e il GRA.

Ads

LA MOZIONE

Il testo della mozione approvata dall’Aula Giulio Cesare (la seconda sulla vicenda in pochi mesi) impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi con il Dipartimento e gli uffici competenti a redigere in tempi rapidi uno studio di fattibilità, con annesse valutazioni economiche, per modificare il sistema circolatorio della rotatoria del Dazio al fine di renderlo maggiormente fluido e adatto all’intensificarsi della circolazione del traffico pubblico e privato che si stima in forte crescita nei prossimi anni. Una questione che, come dichiarato anche dalla proponente, “non significa che il processo per riportare a doppio senso via del Casale Zola si debba interrompere, anzi deve procedere con solerzia – afferma la consigliera Barbato – Quest’aula ha già votato all’unanimità la riapertura a doppio senso di questa strada, grazie al lavoro che il presidente Zannola sta portando avanti in commissione. Ma purtroppo, nonostante l’impegno, non ci sono ancora risultati”.

UNA MOZIONE BIPARTISAN

La consigliera Melito, oltre ad aver sottoscritto la mozione, è anche intervenuta in Aula per esprimere sostegno in questa vicenda: “Crediamo che sia importante verificare con gli uffici e gli assessori competenti le valutazioni tecniche ed economiche relative alla possibilità di modificare la rotatoria che inaugurammo nel 2013, se ci sia possibilità di dividerla in due rotatorie e migliorare fluidità di traffico – seguita – È chiaro che dovremo fare una discussione più ampia, la riapertura di via del Casale Zola faciliterà la situazione, ma non è la soluzione – afferma Melito – Partiremo dalla rimodulazione della rotatoria, passeremo per via del Casale Zola, ma serve una riflessione a 360 gradi sulla mobilità del quadrante”.

Leonardo Mancini