LAURENTINA – È l’assessore alla Mobilità, Pietro Calabrese, a dare alcune delucidazioni sulle tempistiche per il ritorno in servizio dei filobus sul Corridoio della Mobilità di via Laurentina. L’occasione è stata la seduta congiunta delle commissioni Mobilità e Lavori Pubblici tenuta nella mattinata di ieri. Intervenuto in commissione, il consigliere del Municipio IX Paolo Barros, presidente della commissione municipale Mobilità, ha chiesto all’assessore delucidazioni, dato che nessuno dell’assessorato era potuto intervenire nella seduta dedicata all’argomento in via Silone.
FILOBUS FERMI DA MAGGIO
Dovevano tornare in servizio a giugno, poi settembre, infine a novembre, ma poi i tempi si sono allungati ancora. È questa la situazione dei filobus sul Corridoio della Mobilità di via Laurentina: fermi da maggio nel deposito di Tor Pagnotta per la fine del contratto di manutenzione. Attualmente sono normali mezzi diesel a percorrere la preferenziale, con più inquinamento e meno posti per i passeggeri, soprattutto con le nuove restrizioni. I ritardi in questa vicenda erano già stati spiegati in passato dall’assessore comunale Piero Calabrese, che aveva imputato l’assenza di manutenzione alla bocciatura del Corridoio Tor de’ Cenci-Eur. Quest’opera, stralciata alcuni mesi fa, aveva in comune con Laurentina i contratti di manutenzione, così le società allo scadere del contratto (aprile scorso) hanno richiesto migliori condizioni per la prosecuzione del servizio, alla luce del “taglio” di una parte del lavoro. Inoltre, solo il 10 settembre sarebbe arrivata in Dipartimento una proposta per un “appalto ponte”, in attesa della nuova gara, ma ancora nessuna notizia in merito era trapelata. Intanto una nuova promessa è arrivata il 3 novembre, ai microfoni di Striscia la Notizia, direttamente dall’Amministratore delegato di Atac, Giovanni Mottura: “Atac farà un contratto di manutenzione per garantire che 45 filobus siano regolarmente manutenuti”.
LE NUOVE TEMPISTICHE
Nella commissione di ieri l’assessore ha spiegato che il contratto ponte che sta preparando l’Atac dovrebbe essere attivo tra circa 15 giorni. Da quel momento i filobus entreranno nel programma di manutenzione, così nel numero di un mezzo al giorno potranno tornare in servizio.
LE CRITICHE DAL TERRITORIO
Intanto nelle ultime settimane non sono mancate le critiche all’operato dell’amministrazione in questa vicenda. Dal Pd municipale è arrivata una interpellanza alla Sindaca, firmata dal consigliere Alessandro Lepidini, che afferma come “a nulla sono valse le sedute di commissione e una interrogazione al Presidente del Municipio. Ora con le nuove misure restrittive sul trasporto pubblico una soluzione è urgente”. Dalla Lega è invece il consigliere del Municipio IX, Piero Cucunato, a guardare gli sviluppi futuri della mobilità del quadrante: “I cittadini hanno ragione a essere infuriati, considerato il totale fallimento del corridoio di mobilità sulla Laurentina. Qui abbiamo una situazione già complessa a livello di viabilità, in un contesto che si aggraverà ulteriormente con l’apertura del nuovo centro commerciale Maximo – spiega – Prevedo un inferno per strada e soprattutto una paralisi del traffico in tutto il quadrante ovest del IX Municipio. Come Lega abbiamo ascoltato le istanze dei cittadini che abitano queste zone, portando un documento in IX Municipio e in Campidoglio per rivedere la viabilità tra l’imbocco del Grande Raccordo Anulare e via Cristoforo Colombo”.
Leonardo Mancini