GARBATELLA – La vicenda del ridimensionamento del Consultorio di Garbatella, con alcuni dei servizi spostati nella sede di Tor Marancia, è arrivata in Aula Giulio Cesare grazie ad una mozione presentata dalla consigliera di SCE e Presidente della Commissione Pari Opportunità, Michela Cicculli.
LA VICENDA
La sede di Sette Chiese infatti dal 1 settembre resta aperta per le sole vaccinazioni dei bambini sotto i 12 mesi, mentre i servizi di ginecologia e ostetricia, i corsi preparto, le visite, le consulenze per neogenitori e gli screening, sono tutti disponibili in via dei Lincei. Uno spostamento non da poco vista la distanza tra le due sedi. Le motivazioni di questo spostamento restano legate alla necessità di razionalizzare i servizi a causa della mancanza di personale dovuta alla lentezza nelle assunzioni da parte della Regione Lazio.
LA MOZIONE IN CAMPIDOGLIO
“L’Assemblea Capitolina ha approvato una mozione che impegna l’amministrazione a potenziare i consultori presenti sul territorio cittadino con nuovi concorsi pubblici investendo sulla medicina territoriale – ha commentato in una nota la Consigliera Cicculli – La vicenda del Consultorio di Via delle Sette Chiese, alla Garbatella, è emblematica di una situazione già grave che i consultori, nati come presidi per il sostegno alla genitorialità e alla salute delle donne oggi vivono con il rischio di essere comparati ad ambulatori generici”. Dalla Consigliera Cicculli arriva la raccomandazione ad intervenire, soprattutto dal punto di vista della spesa e del personale, per evitare che si verifichino altre situazioni simili: “È urgente intervenire subito contro i tagli alla spesa sanitaria e per una governance che parta dalle esigenze della cittadinanza e non dai vincoli di bilancio – conclude – Ci uniamo alle opposizioni politiche che in Regione Lazio chiedono al presidente Rocca di tornare ad ascoltare le donne e le assemblee dei consultori dei territori”.
LeMa
