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Nel 2024 partiranno i lavori sul Ponte Giulio Rocco

Concluse le attività progettuali per realizzare finalmente il nuovo ponte e riaprire il collegamento tra Garbatella e Ostiense

GARBATELLA-OSTIENSE – Partiranno nei primi mesi del 2024 i lavori di risanamento strutturale e manutenzione straordinaria del ponte di via Giulio Rocco nel quartiere Garbatella, sovrappassante le due linee ferroviarie Roma- Lido e Metro B. Il Dipartimento Csimu di Roma Capitale ha, infatti, concluso le attività progettuali che permettono la realizzazione dell’opera. “Dopo un iter travagliato che ha lasciato sospesa un’opera strategica per la qualità della vita dei cittadini di Ostiense, San Paolo e Garbatella”, dichiara il presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri.

GLI INTERVENTI

I lavori prevedono la completa ristrutturazione dell’infrastruttura con demolizione delle due attuali campate in cemento armato e della pila centrale presente tra i due fasci di binari delle Ferrovie Roma-Lido e Metro C e successiva realizzazione di un nuovo impalcato in acciaio costituito da una unica campata. Per una migliore fruibilità stradale e pedonale verranno inoltre allargate le attuali sedi passando da 6,40 metri a 8 per la piattaforma stradale, e da 1 metro a 2 per ciascuno dei marciapiedi presenti sul ponte. Per ciò che riguarda i tempi di realizzazione dell’opera, si considerano preliminarmente circa 2 mesi per lo spostamento di tutti i sottoservizi presenti sul ponte e successivamente 7 mesi per la demolizione del vecchio impalcato e ricostruzione del nuovo.

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I FONDI PER I LAVORI

L’appalto è cofinanziato al 50% da Roma Capitale e Regione Lazio per un importo totale di 4,8 milioni di euro e, grazie a un accordo con la Regione, le lavorazioni saranno eseguite da Astral Spa. “Dopo otto anni di attesa, finalmente possono partire i lavori sul Ponte Giulio Rocco – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini -. Grazie al Dipartimento Csimu e alla Regione Lazio abbiamo superato alcuni aspetti complicati, come ad esempio le interferenze e con la metro e la ferrovia, e trovato le risorse necessarie che renderanno il tratto di strada nuovamente transitabile”.

Redazione