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Municipio XI, via Lenin: con l’antenna arriva anche lo scontro tra M5S e PD

antenna via lenin

Infuria la polemica su quanto fatto per la delocalizzazione dell’impianto installato sul tetto delle Poste

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L’installazione della Stazione Radio Mobile in via Lenin è iniziata il 30 luglio scorso, riaccendendo l’indignazione dei cittadini della zona. Gli attivisti del Comitato Spontaneo No Antenna Via Lenin sono stati tra i primi a segnalare quanto avvenuto, dandone notizia in un post apparso su Facebook: “Alla fine l’antenna è arrivata – scrivono i cittadini – Un piccolo apparato dall’aria innocente, è stato posizionato sul tetto degli uffici di poste italiane. Il design cilindrico lo fa vagamente assomigliare ad una canna fumaria, gli alberi lo nascondono parzialmente alla vista dei passanti ma, la sua presenza ci preoccupa e molto”. 

In passato i cittadini e il Municipio XI si erano schierati contro l’installazione dell’apparato sul tetto dell’Ufficio Postale di via Lenin, soprattutto per la vicinanza all’Istituto Ruiz e all’Istituto Colle La Salle, oltre che agli uffici dell’INPS, ad alcuni edifici religiosi e alle abitazioni private. Nel dicembre scorso il Municipio XI aveva votato all’unanimità una mozione per chiedere al gestore telefonico di ‘adeguarsi alla normativa valutando e tenendo conto delle distanze stabilite dai siti sensibili’, così come viene specificato dal Regolamento per la localizzazione, l’installazione e la modifica degli impianti di telefonia mobile.

Purtroppo il testo votato in aula e le richieste dei cittadini non hanno ottenuto i risultati sperati e l’antenna è stata installata: “Per questo motivo, ieri sera abbiamo organizzato in fretta e furia, una piccola assemblea cittadina davanti gli uffici delle poste, alla quale hanno partecipato una trentina di persone inclusi alcuni consiglieri municipali di maggioranza e di opposizione – seguitano i cittadini del Comitato – Tutti hanno preso atto della situazione e della volontà dei cittadini di opporsi con tutte le forze alla presenza di questa antenna. La volontà del Comitato – concludono – è quella di intraprendere qualsiasi azione legale e amministrativa per arrivare alla rimozione dell’antenna”.

Il commento del Presidente del Municipio XI, Mario Torelli, è incentrato su quanto non è stato portato avanti dalla passata amministrazione: “Sarei curioso di capire come si è mosso il mio predecessore sulla vicenda dell’antenna di Via Lenin – commenta Torelli – visto che come fa ultimamente sembra che si sbarazzi troppo spesso delle responsabilità del suo precedente mandato”. Per il minisindaco in questa vicenda potrebbe non essere stato fatto tutto quello che era in potere del Municipio: “Forse Veloccia si è impegnato poco – prosegue Torelli – dimentica o non sa come sia possibile da parte dell’Ente di prossimità, nel periodo che l’iter si perfezioni, indicare e motivare un luogo alternativo a quello individuato dal Dipartimento, proprio a tutela della salute dei cittadini. Mi chiedo se questo sia stato fatto”.

Torelli prosegue poi spiegando ai cittadini che la fase attuale della sua amministrazione è caratterizzata da “un estenuante lavoro di recupero delle informazioni. Non essendoci mai stato un vero e proprio “passaggio di consegne”, le problematiche che affrontiamo possono piombarci addosso con grave ritardo o oramai già definitive. Spiace constatare, infatti – aggiunge il Presidente – come questa vicenda, così come quella del Parco Tevere o i locali dati in affidamento all’associazione “Coperta di Linus”, o il ponticello del Portuense, come il Farmer Market sia il frutto di una strategia dello ‘scarica barile’ a cui di certo, noi non cederemo”. In particolare sull’antenna di via Lenin Torelli vuole rassicurare i cittadini: “Tutto il mio pieno sostegno. Nei prossimi giorni recupereremo l’incartamento, capiremo come si è svolto veramente l’iter e gli abitanti sapranno finalmente”.

Non poteva mancare la replica del PD all’opposizione in Municipio XI: “Torelli confonde troppo spesso purtroppo il concetto di ‘scaricabarile’ con il concetto di ‘governare’. Forse credeva di vivere in Svizzera, ma siamo a Roma ed i problemi sono enormi. Bisogna studiare ed applicarsi. Noi – afferma il Consigliere PD Maurizio Veloccia – siamo pronti a collaborare nell’affrontare i problemi e a spiegare come a nostro avviso si possano trovare delle soluzioni. Lo abbiamo già fatto pubblicamente presentando documenti di merito che dessero un minimo di contenuto alle linee programmatiche, siamo pronti a continuare a farlo. Ma ovviamente – conclude Veloccia – bisogna essere in due per collaborare, ad oggi da Torelli non abbiamo mai ascoltato alcuna idea concreta ma neppure alcuna richiesta di aiuto. Solo insulti per coprire le proprie inadempienze”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il Consigliere PD Gianluca Lanzi, tra i firmatari dell’atto di dicembre e richiamato anche dall’attuale Presidente nella sua nota alla stampa: “Stiamo ancora aspettando una proposta del Presidente sulla vicenda dell’antenna di Via Lenin, ma sembra non averne. Forse è per questo che non si è visto venerdì scorso all’assemblea indetta dai cittadini contro l’installazione dell’antenna. Noi c’eravamo – afferma Lanzi – Io ero lì tra i cittadini. Lui no. È curioso che proprio lui che era assente, evitando così il confronto con i cittadini, si chieda dove sia finito il sottoscritto”.

Lanzi inoltre ricorda un emendamento alle linee programmatiche di netta contrarietà all’istallazione dell’antenna, votato anche dal M5S. Nel testo dell’emendamento venivano richiamati gli atti votati da Consiglio e Giunta nella passata consiliatura. A questo proposito Lanzi seguita: “Torelli li conosce o no gli atti della Giunta e quelli del Consiglio, questi ultimi votati anche dal M5S, della passata consiliatura? Consigliamo a Torelli un po’ di coerenza. Aiuta, rende anche credibili”.

Nelle prossime settimane si potrà capire se con il supporto del Municipio i cittadini di via Lenin riusciranno ad ottenere la delocalizzazione dell’impianto, o se si aprirà la vertenza con il gestore di telefonia mobile.

LeMa

(Foto Comitato Spontaneo No Antena Via Lenin)