Assegnato alla Capitale il premio di Legambiente per la ‘best practice in tema di efficienza energetica degli edifici pubblici’
IL PREMIO – Nell’ambito della conferenza nazionale per le città “Ecosistema Urbano” organizzata a Torino da Legambiente e giunta alla 21esima edizione, è stato assegnato a Roma Capitale il riconoscimento di Legambiente per la migliore pratica degli enti locali in tema di efficienza energetica degli edifici pubblici. A ricevere il premio, questa mattina, l’assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale Paolo Masini.
LA BEST PRACTICE – La ‘best practice’ romana alla base del riconoscimento dell’associazione è la nuova gara del calore, il contratto predisposto dall’assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana in collaborazione con il Gestore Servizi Energetici, volto a trasformare il tradizionale appalto di fornitura del calore per gli edifici pubblici. Ribaltando la tradizionale filosofia ‘pago quello che consumo’, il nuovo appalto configura un rapporto a risparmio condiviso in cui il risparmio messo da parte grazie agli interventi di efficientamento sugli edifici viene utilizzato per pagare i fornitori. In questo quadro, il merito dell’amministrazione capitolina è lo stare lavorando per rendere possibile, anche attraverso il protocollo con il Gestore, l’utilizzo del ‘conto termico’ per finanziare anche le diagnosi energetiche e il monitoraggio, lasciando questa attività in capo alla pubblica amministrazione. Per il successo di un contratto di prestazione energetica, si ritiene infatti fondamentale che il controllo sulle prestazioni sia in capo ad un soggetto terzo.
ATTENZIONE ALL’AMBIENTE – Nel ritirare il Premio l’Assessore Masini ha dichiarato: “L’efficienza energetica e la lotta all’inquinamento sono temi centrali nel programma di governo della città di Roma ma anche impegni vincolanti che l’Italia ha assunto di fronte alla comunità internazionale – ha detto l’Assessore – Roma Capitale ha messo in campo con questa amministrazione una serie di importanti iniziative in campo di politica energetica finalizzate a generare investimenti per l’efficientamento energetico del proprio patrimonio immobiliare, più di 1800 edifici di cui quasi 1000 scuole, con l’obiettivo di ridurre i consumi, abbattere le emissioni di CO2 e rilanciare l’economia edile grazie all’attivazione dei ‘green jobs’ – seguita Masini – Il riconoscimento di oggi, che arriva pochi giorni dopo l’annuncio dell’arrivo delle Casette dell’Acqua e del piano Led in sinergia con ACEA, rappresenta la conferma che la nostra città è già una ‘buona pratica’ su molti temi: quelli dell’innovazione, dell’attenzione all’ambiente e – ha concluso – di un nuovo approccio al consumo dei beni comuni”.