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Viale Leonardo Da Vinci: finalmente la vecchia viabilità

L'intervento del Municipio VIII mette in sicurezza la strada e recupera 130 posti auto

Tratto da Urlo n.171 Settembre 2019

SAN PAOLO

Si sono conclusi nei tempi previsti i lavori per riportare viale Leonardo da Vinci alla sua viabilità originale. Gli interventi sono stati portati avanti dal Municipio VIII in autonomia per dare finalmente una conclusione alla lunga vicenda che ha visto parte del viale occupata da un cantiere immobile per diversi anni. Sono bastati pochi giorni (da lunedì 12 a venerdì 30 agosto) per dare un nuovo volto al viale e per restituire al quadrante un po’ di decoro, sicurezza e molti posti auto.

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L’INTERVENTO DEL MUNICIPIO VIII

Il ripristino della viabilità era un intervento atteso da mesi e del quale si sarebbe dovuto incaricare il Comune di Roma. Il Municipio, dopo il definitivo stop al progetto del PUP sul viale e la rimozione del vecchio cantiere abbandonato, già nel gennaio scorso era riuscito a far approvare dal Comune il progetto per la nuova viabilità. Un’esigenza richiamata anche dai residenti e dai comitati che negli ultimi mesi avevano registrato un aumento degli incidenti stradali a causa della ‘viabilità sperimentale’ imposta dal Campidoglio. Nonostante la necessità di intervenire celermente, se non altro per dare seguito alle promesse fatte dalla Sindaca Raggi e dall’allora Assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari sulla riqualificazione del viale, dal Comune non era arrivata alcuna risposta. È quindi il minisindaco Ciaccheri a sottolineare l’impegno assunto dal Municipio VIII nella vicenda: “Abbiamo deciso di intervenire in sostituzione del Campidoglio, su una strada in carico agli uffici centrali, per operazioni attese da anni e necessarie al miglioramento della viabilità del quartiere San Paolo – spiega Ciaccheri – Non è mancato in questi mesi accanto al Municipio il protagonismo dei comitati e delle associazioni di zona, e di fronte all’ennesimo rinvio da parte del Campidoglio, abbiamo deciso di avviare un intervento sostitutivo e programmare quei lavori essenziali al ritorno della viabilità preesistente alla pianificazione del PUP, nonostante le forze limitate della nostra amministrazione”.

IL NUOVO VOLTO DEL VIALE

Il progetto di rimodulazione della viabilità era stato già illustrato dall’Assessore alla Mobilità del Municipio VIII, Michele Centorrino. Si è proceduto al ripristino della vecchia viabilità del viale, con un senso di marcia per ogni sede stradale e il restringimento delle carreggiate. Sono stati istituiti parcheggi a spina in entrambi i sensi, ricavando ben 130 nuovi posti auto. In questo modo è stata eliminata la sosta indiscriminata tra gli alberi sullo square centrale (ancorta da riqualificare). Sul fronte della sicurezza è stato inserito un camminamento pedonale e sono stati rivisti gli attraversamenti di via Giovannipoli e di via Costantino, oltre all’istituzione del limite di velocità a 30 Km/h in prossimità degli istituti scolastici e del bocciofilo. Per evitare la doppia fila selvaggia, soprattutto in prossimità delle scuole presenti sul viale, è stata anche realizzato un punto sosta ‘Kiss and Ride’. Il progetto, come ricordato da Centorrino, era stato presentato una prima volta nel luglio del 2018 e poi nel febbraio scorso: “Purtroppo da allora non abbiamo avuto più notizie da parte del Dipartimento e dell’Assessorato. Abbiamo aspettato quanto possibile, ma non potevamo restare indifferenti alle segnalazioni e ai molti incidenti stradali che questa viabilità stava generando. Abbiamo quindi deciso di procedere autonomamente con un progetto che mette in sicurezza la strada e assicura viabilità e parcheggi”.

LE REAZIONI

Positiva la risposta del Comitato NoPup Indignati, che da più di 10 anni combatte contro il PUP (poi cancellato): “Il ripristino della viabilità è stato effettuato. Abbiamo di nuovo le due corsie a senso unico, come erano ex-ante il cantiere. La viabilità sperimentale che avevano messo era pericolosa e non funzionale – scrivono dal Comitato – Siamo soddisfatti del lavoro realizzato e della riconsegna del viale ad una vivibilità che ci è stata negata per troppi anni”. Nonostante gli interventi siano stati definiti positivi, non mancano le richieste di miglioramento, soprattutto in funzione delle svolte sul viale in direzione di via Giovannipoli e di via Costantino per quanti transitano in direzione piazzale Leonardo da Vinci, oltre al ripristino dell’illuminazione in alcune porzioni del viale. Anche dal centrodestra locale sono arrivate richieste di chiarimenti. È infatti il consigliere municipale di Fi, Simone Foglio, in commissione Mobilità a dichiarare: “Bene la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in prossimità della scuola, ma possibile che Municipio e Comune non si parlano? Avevano promesso che il viale sarebbe tornato come prima, e invece? Gli square centrali quando verranno riqualificati? Ed esiste un cronoprogramma? Ci sono già i fondi per ultimare i lavori? – seguita il consigliere Foglio – Non vorrei che sia stata messa l’ennesima pezza ad una situazione che si trascina dal 2005 quando la sinistra decise di realizzare proprio lì un Pup ed io fui l’unico a votare contro”. La replica a tutte queste domande è affidata all’assessore Centorrino, il quale ha spiegato che la decisione di eliminare la svolta a sinistra (in direzione di via Giovannipoli e di via Costantino) è stata dettata da ragioni di sicurezza stradale: “Le inversioni di marcia sono a pochi metri di distanza – sottolinea – e proprio questi attraversamenti non in sicurezza sono stati negli scorsi mesi causa di molti incidenti”. Per quanto riguarda la riqualificazione dello square centrale la situazione sembra più complicata. Al momento infatti non si possono avanzare tempistiche, anche perchè questo intervento è legato all’utilizzo dei fondi derivanti dalla convenzione Urbanistica di piazzale dei Navigatori, il cui utilizzo è stato deciso online dai cittadini. “Naturalmente noi non abbiamo disponibilità economica al momento per occuparci anche di questa parte – seguita Centorrino – ma non ci fermiamo e faremo un progetto di riqualificazione anche dello square centrale, poi torneremo a chiedere conto al Campidoglio degli interventi”.

Leonardo Mancini