SPINACETO – Sono partite questa mattina alle 9.00 le operazioni di sgombero all’interno del perimetro e delle strutture dell’ex Città del Rugby nel quartiere di Spinaceto in Municipio IX. L’area è stata parzialmente realizzata da un concessionario privato a partire dal 1995 all’interno delle progettualità dei Punti Verdi Qualità, con un investimento di circa 32 milioni. Gli impianti non sono mai stati terminati e la struttura è finita in abbandono, più volte occupata e cannibalizzata di ogni materiale di pregio, negli ultimi anni è diventata sempre più rifugio di sbandati e luogo di sversamento illegale di rifiuti.
LO SGOMBERO
A quanto si apprende lo sgombero avrebbe l’obiettivo di riaffidare l’ex Città del Rugby al Dipartimento Politiche Abitative del Campidoglio. Questa mattina sono intervenute le forze di polizia e i funzionari del Dipartimento Politiche Abitative del Comune. L’area dovrà essere messa a bando per realizzare un parco pubblico con campi da gioco e servizi. All’interno degli spazi gli agenti di Polizia hanno trovato 10 persone, 8 delle quali comunitarie e regolarmente in Italia. Due gli extracomunitari, un uomo e una donna, che sono stati portati in Questura per essere identificati.
GLI ULTIMI ANNI
La concessione che regolava il destino di quest’opera è stata definitivamente revocata nel gennaio del 2017, in questo modo l’area e tutti i manufatti sono rientrati nel patrimonio del Comune di Roma. Un passaggio fondamentale che però non ha dato i frutti sperati, dato che negli ultimi anni le condizioni della struttura di via Renzini sono molto peggiorate. Nel 2020 è stato anche pubblicata una manifestazione di interesse, volta a capire quali possano essere le intenzioni degli operatori privati verso la riqualificazione del sito. Purtroppo le difficoltà non sono cessate, tanto che lo scorso 15 ottobre in una rissa all’interno della Città del Rugby perse la vita un cittadino rumeno di 54 anni.
IL COMMENTO
In queste ore è arrivato il plauso per questa operazione anche dagli esponenti locali e comunali di FdI. In particolare dal Municipio XI il capogruppo Massimiliano De Juliis e la consigliera Laura Pasetti, hanno sottolineato in una nota come negli “ultimi due anni abbiamo prodotto interrogazioni e mozioni in consiglio municipale per affrontare il problema della città del rugby. Abbiano coinvolto dall’assemblea capitolina fino ad interessare parlamentari ed il Ministro competente – ricordano – Finalmente dopo tanto tempo, troppo visto i fatti di cronaca accaduti, si è proceduto sgombero dei locali. Ora diamo nuovo futuro, insieme alle realtà associative de territorio, a quel luogo che doveva portare servizi nella periferia e non degrado”. Nelle scorse settimane la situazione della ex Città del Rugby era anche tornata all’attenzione dell’Assemblea Capitolina con una mozione, poi bocciata, presentata dalla consigliera capitolina di FdI Mariacristina Masi.
LeMa
