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Tendopoli Ramazzini: lo scontro travalica i confini territoriali

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Il Municipio XI risponde all’interrogazione di FdI: “La competenza è di altri organi istituzionali”

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L’INTERROGAZIONE – L’11 luglio scorso il Capogruppo di FdI in Municipio XI, Valerio Garipoli, ha protocollato un’interrogazione in merito alla vicenda della tendopoli della Croce Rossa nella sede di via Ramazzini. Nel documento ha voluto sottolineare la vicinanza di “una clinica privata, della Fondazione Villa Maraini, del Centro di educazione motoria della Croce Rossa, e delle strutture ospedaliere San Camillo e Spallanzani”. Questo, assieme alla difficile situazione che vivono “diverse zone del Forlanini, chiuso, abbandonato e in stato di degrado, balzato più volte agli onori delle cronache”, per Garipoli rende insostenibile “la scelta di posizionare proprio lì un centro di primissima accoglienza”. In quell’occasione il Consigliere, pur essendo a conoscenza dei limiti territoriali (la struttura ricade infatti all’interno del vicino Municipio XII), ha voluto interrogare il Presidente e gli assessorati competenti per capire quali azione si sarebbero messe in pratica per informare i cittadini di Portuense o per “verificare le responsabilità di chi abbia assunto la decisione di allestire la tendopoli – e ancora – in che modo si intenda garantire la sicurezza dell’area”, oltre alla questione delle verifiche sanitarie. 

LA RISPOSTA DEL MUNICIPIO XI – Il Municipio XI ha risposto al Consigliere Garipoli, sottolineando che le “questioni sollevate sono di competenza di altri organi istituzionali, in primis il Ministero dell’Interno e della Regione Lazio, che la tendopoli in oggetto è ubicata in area privata, appartenente alla Croce Rossa Italiana, e che in ogni caso non nel territorio del Municipio XI”. Nonostante questo, l’Assessora alle Politiche Sociali, Marina Voudouri, aggiunge di condividere le preoccupazioni espresse nell’interrogazione, presenti anche in molte segnalazioni dei cittadini. Per questo spiega di essere “in stretto contatto e collaborazione con l’amministrazione e la Giunta del Municipio XII sul cui territorio è ubicata l’area privata”. A quanto si legge nel documento di risposta all’interrogazione del consigliere di FdI, la Giunta del Municipio XII avrebbe “già chiesto tramite comunicazioni scritte, il coinvolgimento della Prefettura, senza ad oggi ricevere risposta, e sta cercando di sensibilizzare il Ministero dell’Interno e il Parlamento”. La rassicurazione sull’azione intrapresa dal Municipio XI arriva in calce alla risposta dell’Assessora Voudouri: “La nostra Giunta – si legge – scriverà alla Prefettura tempestivamente per sollecitare interventi e maggiori chiarimenti relativi all’evoluzione di questa situazione”.

LA REPLICA DI FDI – La risposta ricevuta dall’amministrazione municipale non ha soddisfatto l’esponente di FdI, che infatti in una nota replica: “È assurdo constatare come il Municipio XI si disinteressi totalmente del problema della tendopoli. La risposta alla nostra interrogazione da parte degli Assessori alla Cultura e Politiche Sociali – ribadisce Garipoli – è degna di incapacità politica e di mancato senso del controllo e gestione del territorio. Il “rimpallo politico” delle responsabilità tra amministrazioni limitrofe e delle competenze palesa le tante criticità, defilando ed anteponendo di fatto il problema della sicurezza dell’intero quadrante territoriale”. Garipoli rilancia ponendo sul tavolo le segnalazioni ricevute dai cittadini: “Come FdI continueremo questa battaglia per la sicurezza, continuando a chiedere la chiusura della tendopoli ed la necessità di una Commissione sulla Sicurezza con tutte le forze di ogni ordine e grado – conclude Garipoli – L’incolumità e la gestione dell’emergenza non meritano il rimpallo delle responsabilità ma un lavoro e tavolo congiunto, serio e responsabile”.

LeMa